domenica 20 luglio 2008

Digestione e assorbimento nel mantenimento osmotico


Come abbiamo visto nell'osmoregolazione l'assorbimento idrico viene compiuto anche mediante ingestione e assorbimento delle sostanza nutritive ad opera dell'intestino. L'intestino si può suddividere in vari settori:
 bocca dove avviene l'amilasi cioè la trasformazione dell'amido in maltosio grazie alla saliva prodotta dalle ghiandole salivari la quale contiene anche mucina un enzima che idrata le membrane vegetali rendendole più malleabili,
 i denti incisori a questo punto triturano il cibo che si trasforma in bolo;
 il bolo a questo punto passa attraverso l'epiglottide nell'esofago dove con un movimento muscolare peristaltico arriva allo sfintere cardiaco;
 giunto allo sfintere cardiaco abbiamo il passaggio allo stomaco dove si sviluppa l'inizio della digestione proteica ad opera di enzimi prodotti da cellule zimogene che rilasciano pespimogeno la quale forma attiva è pepsina e da acido cloridrico per sviluppare un ambiente acido, naturalmente si crea una barriera protettiva di tipo mucoso per impedire l'autogestione delle proteine di membrana;
 una volta terminato il ciclo gastrico si apre lo sfintere pilorico e il chimo entrerà nel duodeno;
 all'interno del duodeno abbiamo il secreto pancreatico costituito da:
- tripepsina chimopepsina e carbossididlsi per la terminazione della digestione delle proteine
-enzimi particolari per compiere la maltasi e scomporre il maltosio in glucosio
-enzimi per la scissione del lattosio in saccarosio, galattosio e fruttosio
 E sempre all'interno del duodeno possiamo osservare l'emulsificazione dei grassi ad opera della bile prodotta dal fegato che sminuzza i grassi ampliando la superficie di attacco ad opera di enzimi;
 successivamente si osserva il passaggio nell'intestino tenue molto lungo e pieno di curve dove si osservano i villi con all'interno un vaso chilifero abilitato all'assorbimento e a sua volta suddiviso in microvilli per ampliare la superficie di assorbimento;
 ultimato il tratto intestinale tenue si ha il passaggio nel crasso dove vi sono dei batteri abilitati all'assorbimento di particolari proteine quali la k , i , c;
 infine la rimanenze nell'ano dove poi avremo l'escrezione e dove in alcuni animali viene rilasciato il loro ormone per marcare il territorio

di Anfossi Daniele

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