classis Cycadopsida
Ordo Cycadales
Familia Cycadaceae
La classe delle cicadopside ebbe il suo massimo sviluppo nel Giurassico. Oggi sopravvivono solo poche specie, fossili viventi, appartenenti alla flora dell'America Centrale e dell'Australia.
Sono generalmente pachicauli e la loro morfologia esterna è molto simile alle palme, poiché possiedono uno stipite colonnare con ciuffi di foglie apicali disposte a spirale. Le foglie sono grandi, pennate o bipennate, ed hanno crescita apicale continua. Le nervature sono pennate e spesso dicotomiche aperte. In sezione è ben visibile il tessuto di trasfusione, costituito da cellule simili a tracheidi che collaborano al trasporto dei liquidi dalle nervature fogliari al mesofilli. Gli stomi sono aplocheilici, perciò le cellule di guardia non sono omologhe alle cellule annesse.
Gli sporotrofilli presentano una riduzione della parte sterile, in una sequenza progressiva nelle differenti specie. Sono piante dioiche: gli individui maschili possiedono gruppi di sacche polliniche ventrali sui microsporofilli, le piante femminili possiedono ovuli su megasporofilli poco differenziati in strobili o in strobili molto semplici. L'ovulo possiede 2 strutture: una camera pollinica e una camera archegoniale.
L'impollinazione è anemofila (tranne in Encephalarthos dove è entomofila per mezzo di coleotteri) e tra impollinazione e fecondazione intercorrono alcuni mesi. Il polline viene catturato con una goccia di impollinazione, in seguito raggiunge la camera pollinica dove germina e origina un tubetto pollinico austoriale che permette al gametofito maschile di lisare la nucella per raggiungere la camera archegoniale, dove si trovano gli archegoni con le oosfere. Gli spermatozoidi sono pluriflagellati.
Il seme possiede sarcotesta e sclerotesta ben sviluppate.
Molte specie delle cicadacee sono tossiche e cancerogene. I semi vengono trattati per utilizzarne l'amido.
1 commento:
le cicadee sono piante belle ma pericolose
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