domenica 1 febbraio 2009

la pianta di saponina a funzioni depurative

La pianta di saponina ha proprietà principalmente depurative, diuretiche, sudorifere e toniche. Con la saponina si può preparare un buon shampoo per capelli fragili. L'alto contenuto di saponine hanno meritato il nome a questa pianta che veniva utilizzata dal popolo come detersivo.

Nome volgare: Saponina

Famiglia: Cariofillacee

Principi attivi:

-saponine

-mucillagini

-resine


Dalla pianta della saponina si ricava un decotto che può essere usato come shampoo rinforzante per capelli fragili e sfibrati o per detergere le pelli delicate.

Con il decotto di saponina ci si può anche risciacquare l'epidermide colpita da acne o da psoriasi.

Curiosità: la saponina è una sostanza presente nei gambi, nelle foglie e soprattutto nelle radici, grazie alla quale appunto esercita il suo delicato, ma profondo, potere detergente.

Un decotto di saponaria, ottenuto facendo bollire le diverse parti della pianta in acqua piovana, è molto adatto a ridare splendore a tessuti antichi i cui colori siano stati offuscati dalla polvere e dal tempo.

Strutturalmente, le saponine sono formate dall'unione di residui zuccherini (come glucosio, fruttosio, galattosio, arabinosio od altri) con una molecola non zuccherina detta aglicone (nel caso specifico anche sapogenina). Questa struttura particolare è la responsabile dell'attività detergente delle saponine in quanto gli zuccheri formano una sezione idrosolubile mentre l'aglicone risulta essere liposolubile.



Massimo Capobianco

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