Il SEV viene utilizzato in caso:
- di spazi vuoti nel sottosuolo (grotte, miniere,cavità)
- falde freatiche
Per lo studio del sottosuolo con il metodo del SEV si utilizza un quadripolo nel quale avremo sempre la posizione centrale fissa dei due poli della misurzione e si allontneranno gli altri due poli di eletrizzazione in funzione della profondità alla quale vogliamo perlustrare il sottosuolo con un rapporto diretto (es. distanza = profondità 2 distanza =2 profondità) tale metodologia utilizza naturalmente le variazioni di resistività ipotizzandosi di trovarsi in un caso di monodimensionalità; cioè a casi assimilabili o vicini a tale ipotesi.
Tale metodologia ha naturalmente limiti molto noti quali:
- incoerenza stratigrafica e all'interno delle stratigrafie stesse;
- limitazione a territori piani o falsopiani.
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